Nella sede del Politecnico a Mondovì va in scena la Planet Week
Lo scorso 24 aprile la sede monregalese del Politecnico ha ospitato l’evento “L’evoluzione del packaging e il futuro dell’Agrifood: sostenibilità della filiera e del prodotto alimentare”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con Confindustria Cuneo, per approfondire il tema di come l’industria agroalimentare - che ha radici profonde nel territorio cuneese - grazie all’innovazione tecnologica possa contribuire alla costruzione di un modello di società e di economia più responsabile e sostenibile.
L’appuntamento si inserisce nel programma della Planet Week, la settimana voluta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici “Connect4Climate” della Banca Mondiale, a corredo al G7 dedicato a Clima, Energia e Ambiente di Venaria Reale.
Dopo i saluti istituzionali di Giuliana Cirio, direttrice generale di Confindustria Cuneo, di Giuliana Mattiazzo, Vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica del Politecnico, e del Presidente della Provincia di Cuneo e Sindaco di Mondovì, sono intervenuti, moderati da Paolo Fino, docente al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT e responsabile della sede monregalese dell’Ateneo, Alberto Frache, docente al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT, Amina Pereno, ricercatrice al Dipartimento di Architettura e Design-DAD, e Danilo Demarchi, docente al Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni-DET.
A seguire, una tavola rotonda moderata da Francesca Martino di Confindustria Cuneo, alla quale hanno preso parte diversi esponenti del mondo dell’impresa e della formazione per la sostenibilità, e in particolare: Giancarlo Cardone e Giovanni Gasco, docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cigna-Baruffi-Garelli” di Mondovì, Mariangela Lombardi, docente al Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT del Politecnico, Fiorella Perrucci, Centro studi per l’economia circolare, CONAI, Agostino Rossetto, sustainability director NISSHA Metallizing Solutions Srl, Alessio Testa, direttore Generale BEST Packaging Srl, e Franco Vurchio, direttore stabilimento Dentis Recycling Italy Srl. Le conclusioni sono state affidate all’Inviato Speciale per il Cambiamento climatico del Governo italiano.
“L’agrifood è un settore in cui l’Ateneo sta puntando moltissimo – ha commentato Giuliana Mattiazzo – soprattutto perché avrà ricadute importanti per questo territorio e potrà fare la differenza in un mercato in cui la qualità è da sempre la nostra cifra distintiva. L’evoluzione del packaging rappresenta, in questo contesto, un elemento importante per affrontare le sfide poste oggi da una filiera complessa come quella alimentare, contribuendo a ridurre gli sprechi e a garantire la sicurezza alimentare grazie alle sue molteplici funzioni. Ci sono già – e ci saranno sempre di più – opportunità lavorative qualificanti, e i nostri studenti avranno le competenze per poterle sfruttare al meglio, così come le aziende troveranno nel Politecnico un partner pronto a fare sistema”.
